venerdì 18 dicembre 2009

Il nostro appello per il clima

Oggi si conclude l'UNITED NATIONS CLIMATE CHANGE CONFERENCE 2009 a Copenhagen. Noi tramite il nostro appello vogliamo fornire un piccolo contributo per lasciare accesi i riflettori sull'argomento nella speranza di continuare a sensibilizzare le persone al rispetto dell'ambiente per la salvaguardia della Terra.
Guardando il video (molto amatoriale!), le immagini e l'audio sono casualmente sfalsati. Beh, non vogliamo correggere il video proprio perchè la nostra voce deve essere ascoltata anche dopo le nostre azioni!!!

giovedì 17 dicembre 2009

Il mare d'inverno: il gioco della pista sulla sabbia


Un luogo di mare si può vivere in ogni stagione. In questo periodo sono bellissime le passeggiate sulla battigia ammirando le spiagge che, private di ombrelloni e sdraio, riacquistano la loro reale dimensione ri-diventando enormi e passo dopo passo si va alla ricerca di oggetti particolari arenati sulla spiaggia dalle forti mareggiate...in questo caso anche i rifiuti lasciati in giro dall'uomo possono acquistare un loro fascino!
Ma, il divertimento maggiore è la classica Pista Sulla Sabbia e le Palline di diverso colore con le figurine dei Ciclisti di ogni epoca (difficilissime da trovare).
La pista si traccia in due modi: con una ciabatta da mare o in maniera più divertente trascinando lo sventurato di turno per i piedi mentre col sedere crea il solco con curve paraboliche. La pista va curata nei dettagli, semmai riutilizzando gli oggetti recuperati dalla passeggiata precedente, inserendo ponti di legno, rallentatori con i tappi di bottiglia, gallerie con le bottiglie di plastica, salti di ostacoli di vecchi recipienti di polistirolo...insomma tutta la fantasia che i bambini e gli adulti riescono ad esprimere. Il divertimento infatti è principalmente creare il percorso, poi è bello vedere le persone di tutte le età che pian piano si avvicinano incuriosite e timidamente chiedono di partecipare...
Naturalmente il gioco appartiene a tutti quindi...tutti in pista si parte!!! Ma attenzione, gli oggetti riutilizzati non li lasciamo al mare ma li cestiniamo opportunamente differenziati nei loro bidoni!
Buon divertimento!!!

mercoledì 9 dicembre 2009

Act Now - Change the future

Manca la lungimiranza nelle azioni dei "governi", ci dicono che sono attenti all'ambiente tanto da organizzare summit di continuo ma allo stesso tempo si riparla di dove "piazzare" le centrali nucleari nel nostro Bel Paese. Non capisco!



Act Now - Change the future
Questa la campagna pubblicitaria di forte impatto di GreenPeace con i volti invecchiati dei principali "leaders mondiali": "I'M SORRY. WE COULD HAVE STOPPED CATASTROPHIC CLIMATE CHANGE...WE DIDN'T" - "Mi dispiace. Potevamo fermare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici…non l'abbiamo fatto".

Questo il video di apertura dell'UNITED NATIONS CLIMATE CHANGE CONFERENCE in corso a Copenhagen dal 7 al 18 Dicembre 2009:


...ma i fatti? ACT NOW!

venerdì 4 dicembre 2009

Rifiuti organici? No, semplicemente Compost Domestico!


Può sembrare "spazzatura nauseabonda" e in realtà lo diventerebbe se gettassimo questi rifiuti nei bidoni della spazzatura indifferenziata! E sì, perchè si parla tanto di raccolta differenziata porta a porta ma, a Napoli, nella mia zona i bidoni per lo smaltimento della frazione organica si trovano all'Isola Ecologica a non meno di "unchilometroemezzo" di distanza!!! Vedo famiglie che dopo aver diligentemente dedicato il loro tempo ad una maniacale parcellizzazione del rifiuto, alla fine sono costrette ad arrendersi e ad abbandonare il "sacchetto organico" vicino all'immondizia indifferenziata. Attenzione, non lo buttano dentro ma lo lasciano vicino...nella speranza che un operatore ecologico alla guida di un camion di raccolta differenziata passi nel cuore della notte e si accorga proprio di quei sacchetti volutamente deposti fuori dai bidoni.

Vista la lentezza dei "servizi ecologici" ad intervenire in maniera capillare sul territorio, rilancio l'iniziativa del compost domestico nel vaso di terracotta.

Come si vede dalle foto, i rifiuti sono tanti: bucce di banana, mandarini, foglie degli agrumi, finocchi, insalata, bucce delle cipolle, un po' di peperoni...insomma i comuni rifiuti di una comune famiglia che il "Comune non riesce a smaltire". Li ho sminuzzati con la cazzuola e mescolati al precedente compost.
Adesso attendo che il tempo e la fermentazione facciano la loro parte e prevedo tra circa un mesetto di avere un buon terriccio fertile per le mie piante da balcone.

venerdì 27 novembre 2009

Uno scatto curioso: Italia nel fango


Stamattina l'Italia si è svegliata sotto la pioggia dopo tante giornate autunnali calde e soleggiate. Lo scatto fotografico è casuale ma ho il sentore che nei prossimi giorni i telegiornali ci faranno vedere l'Italia avvolta in fiumi di fango, come accade ogni anno, visto che i governi sono "poco attenti" alla prevenzione e alla salvaguardia del territorio e dell'ambiente!!!
La TERRA è una sola e... e poi? Meditiamo gente, meditiamo!

mercoledì 25 novembre 2009

Il Ruggito del Coniglio & Pannolini Lavabili


Chi non conosce "Il Ruggito del Coniglio" la storica trasmissione di Radio2, condotta dagli intramontabili Marco Presta e Antonello Dose.
Ebbene, nella puntata di oggi (25/11) hanno accennato ad una iniziativa di un'associazione di Val Trompia (Lombardia) che invita tutte le neo mamme ad usare pannolini lavabili riciclabili, questa notizia è stata lo spunto per proporre il tema della puntata: un vecchio sistema che viene riutilizzato/cosa usate ancora di antico!
Immediatamente abbiamo provato a contattare la redazione per dire la nostra sui pannolini lavabili. Pochi minuti dopo Fiorellik si è trovata in diretta radiofonica e, insieme ai divertentissimi Marco&Antonello ha improvvisato un interessante e simpatico intervento sull'uso dei pannolini lavabili, dei teli dei vecchi ciripà e del vasino che la nonna ha conservato gelosamente per 40 anni.

Ormai approfittiamo di qualsiasi canale d'informazione per sensibilizzare le persone ad un maggiore rispetto ambientale iniziando dalla cura dei propri figli.

Questo l'intervento in trasmissione:

domenica 22 novembre 2009

Noi usiamo gli SCEC


Noi usiamo gli SCEC!
Lo SCEC (il cui acronimo è Solidarietà ChE Cammina) rappresenta una moneta complementare all'Euro. Viene utilizzato per acquistare e scambiare beni e servizi attraverso dei circuiti locali a base volontaria.

Noi abbiamo trascorso delle giornate di shopping esclusivamente presso esercenti che accettavano gli SCEC: dalla pizzeria, alla bottega di saponi naturali, al negozietto di artigianato locale alla gelateria artigianale. In questo modo la giornata è costata dal 10% al 15% in meno rispetto ad una giornata senza SCEC.
- Ma quanto costano questi SCEC?
- ZERO! NULLA! Nothing! Rien! Nada!

Per sapere com'è possibile fate riferimento alle informazioni complete che potete trovare al link ufficiale: SCEC

Pane e Castagne

Il Pane alla farina di castagne è perfettamente in tema con la stagione dell'autunno, iniziando dal colore che risulta ocra scuro, dall'odore avvolgente del pane caldo e delle castagne al forno, al sapore intenso dal retrogusto leggermente dolciastro.
Questa volta abbiamo sfornato 3 panetti di circa 450-500 grammi utilizzando i seguenti ingredienti:
600g Farina Tipo00
100g Farina di Segale integrale
200g Farina di Castagne
120g Lievito Madre
500ml Acqua tiepida
un cucchiaio raso di Sale

giovedì 12 novembre 2009

Test Match 2009 di Rugby: ITALIA vs NUOVA ZELANDA

ITALIA vs NUOVA ZELANDA (All Blacks)

Beh! un po' geograficamente le due Nazioni si somigliano...poi dobbiamo vedere se si somigliano le due Nazionali di Rugby che si affronteranno Sabato 14 novembre 2009 allo Stadio Meazza a Milano per il primo dei tre Test Match 2009 di Rugby in vista del Torneo Sei Nazioni.

Noi ci saremo! Sento già l'emozione di cantare l'Inno di Mameli con in braccio la piccola 'gnappetta insieme a Fiorellik, Danielik, Brunellik e la nuova promessa del Rugby italiano Little Frank, ed altri ottantamila spettatori.

L'ITALIA Rugby Team sotto la guida del Commissario Tecnico Nick Mallett non si farà intimidire dall'Haka dei fortissimi ALL BLACKS.

Lo spettacolo è garantito!!!

Castagne Stregate


Castagne allo Strega:
- Castagne (possibilmente I.G.P.)
- una manciata di zucchero (grezzo di canna o bianco)
- una spruzzata di liquore Strega (prodotto tipico Beneventano)
Procedimento:
Arrostire le castagne
Sbucciare le castagne e mettere in una padella, a fuoco vivace
Spolverare la manciata di zucchero e mantecare
Spruzzare il liquore Strega e svaporare o, per chi ci riesce senza incediare l'intera cucina, farle a flambè.

Finalmente il Germogliatore!!!


Finalmente il Germogliatore!!!
Abbiamo girato e rigirato ma a Napoli a meno di 20-25€ non lo abbiamo trovato.
Poi questa estate siamo andati a Londra e, a casa di Ely-sing abbiamo notato vicino la finestra un germogliatore pieno pieno di semi di tutti i tipi. Ely ha preparato per noi delle deliziose e coloratissime insalate con i germogli e condite con le sue spettacolari vinaigrette segrete.
Alla fine Ely ci ha regalato il suo Germogliatore perchè a Londra costa 9 pound (circa 10 euro) e così anche noi abbiamo iniziato le nostre produzioni.
In foto abbiamo i germogli di semi di girasole (quelli neri) e i semi di lino (quelli marroni).

mercoledì 11 novembre 2009

Per una spesa intelligente: SMS Consumatori 47947


Ogni volta che faccio la spesa cerco di stare attento ai prezzi comparando il costo al litro o al chilo e, cerco di ricordare il prezzo del prodotto acquistato l'ultima volta o visto presso gli altri rivenditori della zona. Ma molte volte la memoria viene meno (ehhh, gli anni passano) e spesso capita che gli esercenti, indicano sull'etichetta solo il costo singolo non rapportato all'unità di misura.
Pertanto per orientarmi verso una spesa intelligente ricorro sempre più frequentemente all'SMS Consumatori 47947. Il servizio è completamente gratuito e per ogni prodotto per il quale si richiede il prezzo, si riceve una sventagliata di prezzi medi al dettaglio rilevati sul territorio nazionale.
Tutte le informazioni su cos'è e come funziona il servizio si possono trovare al seguente link ufficiale: http://www.smsconsumatori.it/ilservizio.asp

lunedì 9 novembre 2009

La Zucca che ride!

La Zucca ride perchè è consapevole che in questo periodo sarà la regina della nostra tavola. Porterà con i suoi colori le ultime note di calore prima del Generale inverno.

Noi, quindi, non possiamo fare altro che valorizzarla come merita! ed ecco la nostra Confettura di Zucca biologica:
1 Kg Zucca biologica
200 gr Zucchero grezzo di canna
150 gr Zucchero bianco
Succo di Limone

Pane & Totò


Pane! Pane! Pane!...Pane! Pane!... Pane! Pane!...Pane che bontà!
Pane! Pane! Pane!...Pane! Pane!... Pane! Pane!...Pane che bontà!
nu sacco 'e farina con acqua di fonte nu pizzico 'e sale e impasta cumpà.
a pasta cresce cresce poi comincia a lievità.
e o pane dint'o forno tutto d'oro si farà.
oooh, o pane o pane o pane quant'è ddoce chist'addore
o pane o pane o pane fresco fresco che bontà
oooh, o pane o pane o pane è nu concentrat''e sole....
...che canta "Rosario Borelli (Franco)" in una scena del Film: "Gambe d'oro" del 1958 di Turi Vasile.
Con interpreti: Totò (barone Luigi Fontana), Elsa Merlini (sua moglie), Rossella Como (sua figlia), Paolo Ferrari (Aldo), Scilla Gabel (Gianna), Memmo Carotenuto (Armando), Dolores Palumbo (moglie di Armando), Rosario Borelli (Franco), Turi Pandolfini (il sindaco), Giampiero Littera (Riccardo), Luigi Pavese (commendator Renzoni).

Trama del film: Il barone Fontana presidente della squadra di calcio di Cerignola, è molto avaro e lesina all'allenatore Armando, i soldi per la squadra. Un industriale milanese, Renzoni, offre una grossa cifra al barone per comperare i due giocatori più bravi, Aldo e Franco. L'allenatore Armando si dispera in quanto i due giocatori creano scompiglio nello spogliatoio in quanto invece di giocare pensano a preservare le loro gambe degli infortuni. La svolta avviene quando la nazionale azzurra arriva a Cerignola, a disputare una partita di allenamento, la piccola squadra gioca con entusiasmo e impegno riportando una bella vittoria che spinge i due giocatori a rimanere, convinti che tutti insieme formeranno una forte squadra. Anche il Barone li sostiene, finalmente con generosità.



O O O O

La canzoncina citata la intono ogni qualvolta preparo l'impasto in presenza della mia piccola 'gnappetta.
In questo caso, io completo il Pane, Lei ride e tutti e due ci divertiamo!

Questa volta abbiamo sfornato tre panetti biologici:

500g Farina Tipo 00
200g Farina di grano duro
200g Farina di segale integrale
500ml Acqua tiepida
120g Lievito Madre

mercoledì 4 novembre 2009

Friarielli


La piantina di Friarielli è arrivata!
Ringrazio Raffaele che mi ha fatto questo dono!
Provvederò subito a travasare la piantina in un vaso più grande e nel terreno prodotto dal compost domestico.
Iniziamo, quindi, con questa piantina la coltivazione sul balcone di casa di uno dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Campania.
Non vedo l'ora di raccogliere le prime foglie per una buona pizza con i Friarielli!!! :-)

martedì 3 novembre 2009

Pizza Margherita fatta in casa


Una Pizza Margherita casereccia utilizzando farina Tipo00, lasciata crescere con il lievito a base di Kefir e farina di farro integrale!

il risultato è stato sorprendente tanto che sembra di sentirne ancora il profumo!

lunedì 2 novembre 2009

Cosa di meglio per iniziare bene la giornata?!

In foto ammiriamo la colazione interamente autoprodotta:

- Marmellata di prugne di nonna Imma
- Bevanda di Kefir di latte vaccino
- Biscotti e Crostata di Farro integrale
- Tovagliette in plastica riciclata


...e la giornata inizia con il buon umore :-)

venerdì 30 ottobre 2009

Bagnoli Irpino: Sagra della Castagna e del Tartufo


Pubblico con piacere il manifesto della 32^ Sagra della Castagna e del Tartufo nero di Bagnoli Irpino in provincia di Avellino.
La Sagra merita sicuramente una visita per svariati motivi: principalmente per la bontà dei prodotti tipici dalla Castagna di Montella I.G.P. e del Tartufo nero bagnolese che si possono degustare durante un itinerario che accompagna il visitatore attraverso i vicoli del caratteristico paese. Caratteristica la pianta di Carpine che fuoriesce dalle mura della Fontana del Gavitone che si incontra per raggiungere La Chiesa Madre Santa Maria dell’Assunta con i suoi antichi affreschi e il coro ligneo.

Consiglio di concludere il percorso con una tappa obbligata per assaporare il Caciocavallo podolico "impiccato" che si vede in foto

Lievito madre di Kefir e Farina di Farro integrale


Ecco in foto il Kefir con il quale abbiamo prodotto con la farina di Farro integrale il lievito madre come base per la preparazione di Pane casareccio e Crostate.
Ingredienti:
300g di Kefir
300g di Farina di farro integrale
Preparazione:
Miscelare gli ingredienti e lasciare lievitare dalle 12 alle 24 ore.

lunedì 26 ottobre 2009

Pannolini lavabili asciugati dal vento


Dopo nove mesi i nostri amati pannolini lavabili Prefolds continuano a svolgere perfettamente il loro compito, non presentano macchie indelebili e non sono infeltriti.
Possiamo confermare che il risparmio continua nel tempo!!!

Un dolce Castello


Un dolce Castello con le fondamenta di farina di farro integrale e kefir e ricoperto di marmellata di pesche della nonna.
Una crostata particolare per dire "Grazie" a brunellik che ha composto la splendida ninna nanna.

domenica 11 ottobre 2009

giovedì 1 ottobre 2009

Riciclo creativo




Un meraviglioso esempio di riciclo!

Ok, usiamo sempre meno le buste di plastica preferendo le trasportine in tessuto.
Ma quelle che comunque troviamo in casa che spuntano da ogni cassetto come le possiamo utilizzarle?

Bene! Ecco, una soluzione veramente creativa che ci può tornare utile!

Si chiama "Uncinetto pazzo" e sta diventando una vera mania, in quanto è semplice da eseguire (per chi sa lavorare con l'uncinetto) ed i risultati sono sorprendenti!
Basta prendere delle buste di plastica, bisogna tagliarle formando delle lunghe fettucce da raggomitolare e poi dare sfogo alla fantasia più sfrenata per creare ciò che si vuole e si sa fare.

Nelle foto ammiriamo una tovaglietta in plastica eseguita da nonna Vittoria che si è sbizzarrita utilizzando colori vivaci perfettamente in tinta con i colori della nostra cucina.

mercoledì 30 settembre 2009

Un pensiero bellissimo, anzi: Trecento volte più bello


C’era una volta un castello
Trecento volte più bello
C’erano un re e una regina
e una bambina.


C’era un bosco incantato
pieno di fiori sul prato
bello andarci di sera
in primavera.

C’era una strada e un ruscello
trecento volte più bello
c’erano un fiorellino
ed un gattino.

C’erano tanti bambini
in girotondo a cantare
andiamo tutti al castello
trecento volte più bello.

ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanàa

E tutt’attorno è un incanto
quasi non riesci a spiegare
ma si capisce che hai voglia
di ritornare.

E le stelle lontano
brillan più forte nel cielo
no, niente paura
è solo arrivata la Luna.

Allora spegniamo la luce
e abbassiamo la voce
andiamo tutti a dormire
proviamo a sognare.

Dormi dormi piccina
dormi fino a mattina
e domani sarà
trecento volte più bello di prima.

ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanàa



Buonanotte!

mercoledì 23 settembre 2009

Compost con il "Velo in cellulosa per pannolini lavabili"


I "veli in cellulosa biodegradabili" vengono utilizzati come inserto nei pannolini lavabili tra il sederino e la parte assorbente per "facilitare" la raccolta delle feci e poter buttare tutto o nel WC o come rifiuto indifferenziato.
Questi veli, li abbiamo usati nei prini 2/3 mesi e poi abbandonati in quanto risulta veramente semplice eliminare le feci dal pannolino lavabile ed inoltre rappresentano comunque un prodotto usa e getta che va a formare un cumulo di immondizia se non smaltito in maniera adeguata.
A questo punto, visto che i veli vengono venduti per biodegradabili abbiamo fatto la prova con il nostro compost domestico:
Abbiamo utilizzato un velo umido di pipì e non di cacca solo per esigenze fotografiche, lo abbiamo tagliuzzato,
abbiamo aggiunto anche delle foglie di carciofo che dovevamo smaltire,
abbiamo mescolato i nuovi rifiuti al compost in corso di produzione.
Il risultato è stato meraviglioso, dopo circa 4 settimane i veli sono completamente spariti così come i carciofi e adesso il compost prodotto sta fertilizzando le nostre piante da balcone.

martedì 22 settembre 2009

Colazione autoprodotta



Che meravigliosa bontà!!!

Un esempio di autoproduzione per cominciare bene la giornata.

Colazione a base di Pane al Farro, marmellata di Zucca gialla e Kefir al latte di Capra.

lunedì 11 maggio 2009

Teli per pannolini lavabili: 40 anni e non li dimostrano


Un meraviglioso esempio di eco-sostenibilità ambientale e familiare:

in foto ammiriamo i teli in cotone utilizzati nel 1969 e nel 1971 come inserti dei ciripà.

Dopo 40 anni sono stati tirati fuori dal cassetto, gelosamente custoditi, perfettamente integri e solo leggermente scoloriti dal tempo!!!

La nonna li ha rilavati e stirati e, asciugati al sole sono ritornati praticamente come nuovi!

Quanta emozione in questo riutilizzo di panni che da piccolo ho indossato e che adesso indossa mia figlia!

Questi teli hanno la misura di circa 60 cm di lato, sono in cotone tipo garza e quindi leggerissimi e freschissimi, ideali per la calda primavera e l'estate.
Possono essere indossati in svariati modi: a triangolo semplice, a doppio triangolo, ripiegati a rettangoli delle dimensione che si vuole...e poi basta fermarli con una semplice mutandina impermeabile.

martedì 21 aprile 2009

Pannolini lavabili


Pannolini lavabili un'idea meravigliosa di eco-sostenibilità ambientale e familiare.

Da 3 mesi la nostra famiglia è creciuta con l'arrivo di una splendida bambina. Prima che nascesse ci siamo posti le solite domande: in che società nascerà, in che mondo vivrà ecc....

Poi ci siamo documentati circa i vari impatti negativi causati dai pannolini usa e getta: tonnellate di rifiuti non compostabili ma destinati direttamente in discarica, rischio di reazioni cutanee dovute dal contatto della pelle dei bambini con i prodotti dei pannolini trattati chimicamente, elevato costo finale calcolato sul periodo di utilizzo dei pannolini usa e getta.

A questo punto abbiamo provato a rispondere direttamente con dei fatti!

In commercio esistono svariati formati e modelli di nuovi pannolini lavabili dai ciripà a nuove linee decisamente più pratiche e, in rete si trovano ormai numerosi Siti e Blog che trattano il tema dei pannolini lavabili.

Dopo scrupolosa e attenta ricerca, la nostra scelta è ricaduta sui Pannolini lavabili di tipo PREFOLDS (che molto richiamano il concetto dei ciripà) in tessuto naturale non sbiancato e, i motivi della scelta sono stati i seguenti:

1. sono 100% in cotone naturale biologico

2. non sono sbiancati chimicamente

3. non provocano irritazioni cutanee

4. pratici da cambiare si adattano perfettamente a qualsiasi età/peso del bebè evitando spiacevoli fuoriuscite

5. si possono utilizzare più prefold sovrapposti per aumentare l'assorbenza

6. si lavano tranquillamente a 40°

7. si asciugano rapidamente

8. hanno una lunga durata, non perdono di assorbenza con i ripetuti lavaggi

9. sono di minimo ingombro confrontati con altri modelli lavabili

10. sono molto economici confrontati con altri modelli lavabili

Per concludere: utilizzare i pannolini lavabili deve essere una scelta consapevole e responsabile, sicuramente rispetto ai PREFOLDS esistono pannolini lavabili molto più trandy ma che non soddisfano pienamente il tema di eco-sostenibilità ambientale e familare che proviamo a portare avanti.

22 Aprile EARTH DAY


Il 22 Aprile si celebra l'Earth Day il Giorno della Terra.

l'Earth Day fu istituito negli Stati Uniti il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Da allora l'evento ha assunto un carattere internazionale e viene riconosciuto in 175 paesi nel mondo.

Attraverso i numerosi eventi che si svolgono nelle varie Nazioni, l'Earth Day si pone come obiettivo il coinvolgimento di ogni singolo individuo e della collettività ad assumere un comportamento e una politica di sviluppo verso la tutela della Terra.

Quest'anno parte l'iniziativa biennale "The Green Generation" che culminerà nel 40° anniversario nel 2010. I princìpi di questa campagna sono:
  1. un futuro basato interamente sull'energia rinnovabile per liberarci definitivamente dalla dipendenza dai combustibili fossili.
  2. un concreto impegno verso il consumo responsabile e sostenibile
  3. creazione di un modello di "economia verde" basato su un cambiamento socio/culturale che porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro
Per maggiori informazioni circa l'EARTH DAY e gli eventi inseriti nel programma, basta semplicemente andare sul sito ufficiale a questo link http://www.eathday.net/

Logo dell'Earth Day 2009:


Noi tramite questo Post proviamo a sostenere l'evento attraverso le piccole iniziative fino ad ora descritte nel Blog, inoltre cerciamo di portare anche la nostra voce sul link: http://www.decrescita.com/terra/

lunedì 20 aprile 2009

Compost domestico



Compost domestico un'idea meravigliosa che ci permette di ridurre dell'80-100% i rifiuti solidi urbani da smaltire!!!

Cos'è il Compost: è un terriccio soffice usato come fertilizzante, ottenuto dalla biodegradazione degli scarti/rifiuti solidi urbani.

Cos'è la Biodegradazione: è la trasformazione chimica operata da microrganismi su sostanze organiche con successiva formazione di sostanze scomposte non inquinanti.

In questo post discuteremo di compost domestico, prodotto su un normale balcone di casa utilizzando un comunissimo vaso di terracotta di dimensioni medie.

Cosa utilizzeremo per il nostro compost: tutti gli scarti alimentari principalmente di origine vegetale e animale e rifiuti a base di cellulosa e carta di mais.

Scarti vegetali: tutte le bucce della frutta e gli scarti di verdure e ortaggi (mele, angurie, arance, limoni, cocco, kiwi, foglie di insalata, broccoli, spinaci, patate, ecc..)

Scarti di latte e derivati: latte e yogurt scaduto, scorze di formaggio.

Scarti di origine animale: gusci delle uova, pezzetti di grasso e nervi di carne.

Scarti non alimentari: fazzolettini e tovagliolini di carta usati, carta di mais e fogli di cellulosa usati per i pannolini lavabili.

Inoltre utilizziamo con moderazione anche lo sterco del nosto gatto.

Cosa non utilizziamo: scarti di pesce e mitili (in quanto la macerazione provoca cattivo odore), gli ossi di carne.

Essendo il nostro un compost domestico è necessario stare attenti a non utilizzare percentuali eccessive di resti animali in quanto la loro macerazione può provocare cattivo odore. Comunque per limitare o addurittura eliminare il cattivo odore basta ricoprire completamente la miscela degli scarti con del compost precedentemente prodotto o con un piccolo strato di terreno per piante.

I tempi per il compostaggio: gli scarti vegetali molto umidi (es. foglie di lattuga) hanno un tempo di compostaggio di circa 2-3 settimane. Gli scarti più secchi (es. foglie di carciofi) circa 3-4 settimane. Gli scarti non alimentari si deteriorano in circa 3 mesi.

Per accelerare notevolmente il processo di decomposizione è necessario triturare o sminuzzare gli scarti. Io uso una normale cazzuola per spezzettare stesso nel vaso i vari rifiuti. Inoltre provvedo a rimescolare il composto almeno una volta alla settimana per favorire il processo di areazione.

Considerando le tempistiche indicate, occorre miscelare gli scarti in maniera adeguata, quelli a decomposizione più rapida favoriranno la decomposizione degli elementi più ostici. Pertanto è quasi impesabile produrre compost smaltendo esclusivamente la cellulosa dei tovagliolini di carta ma, devo proporzionare gli scarti utilizzando ad esempio l'80% di scarti umidi, il 15% di scarti più secchi e il 5% di scarti non alimentari e, in questo caso in un tempo medio di 40-60 giorni ottengo un fertilizzante perfetto da utilizzare per le piante da balcone.






mercoledì 15 aprile 2009

Pane con farina di segale integrale


2 pagnotte da circa 800gr ciasuna


Farina di segale integrale.


Farina tipo00, farina di segale integrale, lievito naturale sciolto in acqua

Ingredienti:
700 g di farina di grano tenero tipo00
300 g di farina di segale integrale
300 g di lievito naturale
500 ml di acqua tiepida
1 cucchiao di sale fino


Preparazione:
Per ottenere un buon pane fatto in casa è necessario eseguire 2 lievitazioni. Solitamente preparo la mattina appena mi sveglio l'impasto per la prima lievitazione e, la sera dopo cena preparo le forme di pane che lascio lievitare tutta la notte per infornarle il mattino seguente.

Prima lievitazione:
In un recipiente ho sciolto completamente il lievito madre in acqua tiepida.
Su un piano non poroso ho impastato le farine e il lievito sciolto in acqua aggiungendo ancora acqua per quanto ne ha richiesto l'impasto fino ad ottenere un composto sufficientemente elastico.
Ho lasciato lievitare in un contenitore chiuso da un panno umido in un posto caldo della casa (tempo richiesto circa 8-10 ore)


Seconda lievitazione:
Ho staccato 300g dell'impasto lievitato per conservarlo per i prossimi utilizzi.
Al composto rimanente ho aggiunto il sale e ho impastato nuovamente.
Ho formato 2 panetti e li ho disposti su una teglia e lasciato lievitare le forme per l'intera notte.


Al termine della seconda lievitazione finalmente si passa alla cottura!!!

In Forno: a 200°, giunto a temperatura ho infornato la teglia e ho aggiunto nel forno un piccolo recipiente contenente acqua in modo da tenere costante l'umidità.

La cottura ha richiesto 20 minuti a 200° e 25 minuti a 180°, al termine ho spento, ho aperto il forno facendo attenzione ai vapori caldi!!!

Infine ho avvolto in un panno il pane ancora caldo per conservarne la fragranza!

martedì 14 aprile 2009

Lievito naturale o Pasta madre




Il lievito naturale è un semplice impasto di farina e acqua lasciato acidificare tenendolo a riposo per qualche giorno. In questo modo si innesca la fermentazione dovuta ai microrganismi naturalmente presenti nella farina, nell'acqua e nell'ambiente circostante.
Questo impasto acido spontaneo rappresenta la pasta madre, che è il lievito naturale per eccellenza. Come tutte le cose naturali deve essere mantenuta in vita, attraverso rinfreschi di impasti periodici con farina fresca e acqua. I microorganismi che la compongono infatti devono essere costantemente nutriti e posti in condizione di riprodursi.
Fare il pane è la maniera più semplice per tenere in vita la pasta madre, facendo attenzione a separare una parte, prima di aggiungerci il sale. In questo modo è possibile mantenere viva la pasta madre per mesi, anni, generazioni.

in foto il nosto lievito madre...ha 8 mesi e non li dimostra!

:: Living life differently ::

In questo Blog descriveremo idee pratiche di eco sostenibilità ambientale e familiare, uso dei pannolini lavabili, uso dei rifiuti per la creazione del compost domestico, riutilizzo dell'acqua, la buona cucina, l'autoproduzione di pane, pasta, marmellate e dolci, orto sul balcone. Inoltre cercheremo di mantenerci in forma con un po' di sport in questo caso il Rugby subacqueo...