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venerdì 18 dicembre 2009
Il nostro appello per il clima
Guardando il video (molto amatoriale!), le immagini e l'audio sono casualmente sfalsati. Beh, non vogliamo correggere il video proprio perchè la nostra voce deve essere ascoltata anche dopo le nostre azioni!!!
giovedì 17 dicembre 2009
Il mare d'inverno: il gioco della pista sulla sabbia
Un luogo di mare si può vivere in ogni stagione. In questo periodo sono bellissime le passeggiate sulla battigia ammirando le spiagge che, private di ombrelloni e sdraio, riacquistano la loro reale dimensione ri-diventando enormi e passo dopo passo si va alla ricerca di oggetti particolari arenati sulla spiaggia dalle forti mareggiate...in questo caso anche i rifiuti lasciati in giro dall'uomo possono acquistare un loro fascino!
Ma, il divertimento maggiore è la classica Pista Sulla Sabbia e le Palline di diverso colore con le figurine dei Ciclisti di ogni epoca (difficilissime da trovare).
La pista si traccia in due modi: con una ciabatta da mare o in maniera più divertente trascinando lo sventurato di turno per i piedi mentre col sedere crea il solco con curve paraboliche. La pista va curata nei dettagli, semmai riutilizzando gli oggetti recuperati dalla passeggiata precedente, inserendo ponti di legno, rallentatori con i tappi di bottiglia, gallerie con le bottiglie di plastica, salti di ostacoli di vecchi recipienti di polistirolo...insomma tutta la fantasia che i bambini e gli adulti riescono ad esprimere. Il divertimento infatti è principalmente creare il percorso, poi è bello vedere le persone di tutte le età che pian piano si avvicinano incuriosite e timidamente chiedono di partecipare...
Naturalmente il gioco appartiene a tutti quindi...tutti in pista si parte!!! Ma attenzione, gli oggetti riutilizzati non li lasciamo al mare ma li cestiniamo opportunamente differenziati nei loro bidoni!
Buon divertimento!!!
mercoledì 9 dicembre 2009
Act Now - Change the future
Act Now - Change the future
Questa la campagna pubblicitaria di forte impatto di GreenPeace con i volti invecchiati dei principali "leaders mondiali": "I'M SORRY. WE COULD HAVE STOPPED CATASTROPHIC CLIMATE CHANGE...WE DIDN'T" - "Mi dispiace. Potevamo fermare gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici…non l'abbiamo fatto".
Questo il video di apertura dell'UNITED NATIONS CLIMATE CHANGE CONFERENCE in corso a Copenhagen dal 7 al 18 Dicembre 2009:
...ma i fatti? ACT NOW!
venerdì 4 dicembre 2009
Rifiuti organici? No, semplicemente Compost Domestico!
Può sembrare "spazzatura nauseabonda" e in realtà lo diventerebbe se gettassimo questi rifiuti nei bidoni della spazzatura indifferenziata! E sì, perchè si parla tanto di raccolta differenziata porta a porta ma, a Napoli, nella mia zona i bidoni per lo smaltimento della frazione organica si trovano all'Isola Ecologica a non meno di "unchilometroemezzo" di distanza!!! Vedo famiglie che dopo aver diligentemente dedicato il loro tempo ad una maniacale parcellizzazione del rifiuto, alla fine sono costrette ad arrendersi e ad abbandonare il "sacchetto organico" vicino all'immondizia indifferenziata. Attenzione, non lo buttano dentro ma lo lasciano vicino...nella speranza che un operatore ecologico alla guida di un camion di raccolta differenziata passi nel cuore della notte e si accorga proprio di quei sacchetti volutamente deposti fuori dai bidoni.
Vista la lentezza dei "servizi ecologici" ad intervenire in maniera capillare sul territorio, rilancio l'iniziativa del compost domestico nel vaso di terracotta.
Come si vede dalle foto, i rifiuti sono tanti: bucce di banana, mandarini, foglie degli agrumi, finocchi, insalata, bucce delle cipolle, un po' di peperoni...insomma i comuni rifiuti di una comune famiglia che il "Comune non riesce a smaltire". Li ho sminuzzati con la cazzuola e mescolati al precedente compost.
Adesso attendo che il tempo e la fermentazione facciano la loro parte e prevedo tra circa un mesetto di avere un buon terriccio fertile per le mie piante da balcone.
venerdì 27 novembre 2009
Uno scatto curioso: Italia nel fango
Stamattina l'Italia si è svegliata sotto la pioggia dopo tante giornate autunnali calde e soleggiate. Lo scatto fotografico è casuale ma ho il sentore che nei prossimi giorni i telegiornali ci faranno vedere l'Italia avvolta in fiumi di fango, come accade ogni anno, visto che i governi sono "poco attenti" alla prevenzione e alla salvaguardia del territorio e dell'ambiente!!!
La TERRA è una sola e... e poi? Meditiamo gente, meditiamo!
mercoledì 25 novembre 2009
Il Ruggito del Coniglio & Pannolini Lavabili
Chi non conosce "Il Ruggito del Coniglio" la storica trasmissione di Radio2, condotta dagli intramontabili Marco Presta e Antonello Dose.
Ebbene, nella puntata di oggi (25/11) hanno accennato ad una iniziativa di un'associazione di Val Trompia (Lombardia) che invita tutte le neo mamme ad usare pannolini lavabili riciclabili, questa notizia è stata lo spunto per proporre il tema della puntata: un vecchio sistema che viene riutilizzato/cosa usate ancora di antico!
Immediatamente abbiamo provato a contattare la redazione per dire la nostra sui pannolini lavabili. Pochi minuti dopo Fiorellik si è trovata in diretta radiofonica e, insieme ai divertentissimi Marco&Antonello ha improvvisato un interessante e simpatico intervento sull'uso dei pannolini lavabili, dei teli dei vecchi ciripà e del vasino che la nonna ha conservato gelosamente per 40 anni.
Ormai approfittiamo di qualsiasi canale d'informazione per sensibilizzare le persone ad un maggiore rispetto ambientale iniziando dalla cura dei propri figli.
Questo l'intervento in trasmissione:
domenica 22 novembre 2009
Noi usiamo gli SCEC
Noi usiamo gli SCEC!
Lo SCEC (il cui acronimo è Solidarietà ChE Cammina) rappresenta una moneta complementare all'Euro. Viene utilizzato per acquistare e scambiare beni e servizi attraverso dei circuiti locali a base volontaria.
Noi abbiamo trascorso delle giornate di shopping esclusivamente presso esercenti che accettavano gli SCEC: dalla pizzeria, alla bottega di saponi naturali, al negozietto di artigianato locale alla gelateria artigianale. In questo modo la giornata è costata dal 10% al 15% in meno rispetto ad una giornata senza SCEC.
- Ma quanto costano questi SCEC?
- ZERO! NULLA! Nothing! Rien! Nada!
Per sapere com'è possibile fate riferimento alle informazioni complete che potete trovare al link ufficiale: SCEC
Pane e Castagne
giovedì 12 novembre 2009
Test Match 2009 di Rugby: ITALIA vs NUOVA ZELANDA
Beh! un po' geograficamente le due Nazioni si somigliano...poi dobbiamo vedere se si somigliano le due Nazionali di Rugby che si affronteranno Sabato 14 novembre 2009 allo Stadio Meazza a Milano per il primo dei tre Test Match 2009 di Rugby in vista del Torneo Sei Nazioni.
Noi ci saremo! Sento già l'emozione di cantare l'Inno di Mameli con in braccio la piccola 'gnappetta insieme a Fiorellik, Danielik, Brunellik e la nuova promessa del Rugby italiano Little Frank, ed altri ottantamila spettatori.
L'ITALIA Rugby Team sotto la guida del Commissario Tecnico Nick Mallett non si farà intimidire dall'Haka dei fortissimi ALL BLACKS.
Lo spettacolo è garantito!!!
Castagne Stregate
Finalmente il Germogliatore!!!
Finalmente il Germogliatore!!!
mercoledì 11 novembre 2009
Per una spesa intelligente: SMS Consumatori 47947
lunedì 9 novembre 2009
La Zucca che ride!
Pane & Totò
Pane! Pane! Pane!...Pane! Pane!... Pane! Pane!...Pane che bontà!
Pane! Pane! Pane!...Pane! Pane!... Pane! Pane!...Pane che bontà!
nu sacco 'e farina con acqua di fonte nu pizzico 'e sale e impasta cumpà.
a pasta cresce cresce poi comincia a lievità.
e o pane dint'o forno tutto d'oro si farà.
oooh, o pane o pane o pane quant'è ddoce chist'addore
o pane o pane o pane fresco fresco che bontà
oooh, o pane o pane o pane è nu concentrat''e sole....
...che canta "Rosario Borelli (Franco)" in una scena del Film: "Gambe d'oro" del 1958 di Turi Vasile.
Con interpreti: Totò (barone Luigi Fontana), Elsa Merlini (sua moglie), Rossella Como (sua figlia), Paolo Ferrari (Aldo), Scilla Gabel (Gianna), Memmo Carotenuto (Armando), Dolores Palumbo (moglie di Armando), Rosario Borelli (Franco), Turi Pandolfini (il sindaco), Giampiero Littera (Riccardo), Luigi Pavese (commendator Renzoni).
Trama del film: Il barone Fontana presidente della squadra di calcio di Cerignola, è molto avaro e lesina all'allenatore Armando, i soldi per la squadra. Un industriale milanese, Renzoni, offre una grossa cifra al barone per comperare i due giocatori più bravi, Aldo e Franco. L'allenatore Armando si dispera in quanto i due giocatori creano scompiglio nello spogliatoio in quanto invece di giocare pensano a preservare le loro gambe degli infortuni. La svolta avviene quando la nazionale azzurra arriva a Cerignola, a disputare una partita di allenamento, la piccola squadra gioca con entusiasmo e impegno riportando una bella vittoria che spinge i due giocatori a rimanere, convinti che tutti insieme formeranno una forte squadra. Anche il Barone li sostiene, finalmente con generosità.
La canzoncina citata la intono ogni qualvolta preparo l'impasto in presenza della mia piccola 'gnappetta.
In questo caso, io completo il Pane, Lei ride e tutti e due ci divertiamo!
Questa volta abbiamo sfornato tre panetti biologici:
500g Farina Tipo 00
200g Farina di grano duro
200g Farina di segale integrale
500ml Acqua tiepida
120g Lievito Madre
mercoledì 4 novembre 2009
Friarielli
martedì 3 novembre 2009
Pizza Margherita fatta in casa
Una Pizza Margherita casereccia utilizzando farina Tipo00, lasciata crescere con il lievito a base di Kefir e farina di farro integrale!
il risultato è stato sorprendente tanto che sembra di sentirne ancora il profumo!
lunedì 2 novembre 2009
Cosa di meglio per iniziare bene la giornata?!
- Marmellata di prugne di nonna Imma
- Bevanda di Kefir di latte vaccino
- Biscotti e Crostata di Farro integrale
- Tovagliette in plastica riciclata
venerdì 30 ottobre 2009
Bagnoli Irpino: Sagra della Castagna e del Tartufo
Pubblico con piacere il manifesto della 32^ Sagra della Castagna e del Tartufo nero di Bagnoli Irpino in provincia di Avellino.
La Sagra merita sicuramente una visita per svariati motivi: principalmente per la bontà dei prodotti tipici dalla Castagna di Montella I.G.P. e del Tartufo nero bagnolese che si possono degustare durante un itinerario che accompagna il visitatore attraverso i vicoli del caratteristico paese. Caratteristica la pianta di Carpine che fuoriesce dalle mura della Fontana del Gavitone che si incontra per raggiungere La Chiesa Madre Santa Maria dell’Assunta con i suoi antichi affreschi e il coro ligneo.
Consiglio di concludere il percorso con una tappa obbligata per assaporare il Caciocavallo podolico "impiccato" che si vede in foto
Lievito madre di Kefir e Farina di Farro integrale
lunedì 26 ottobre 2009
Pannolini lavabili asciugati dal vento
Dopo nove mesi i nostri amati pannolini lavabili Prefolds continuano a svolgere perfettamente il loro compito, non presentano macchie indelebili e non sono infeltriti.
Possiamo confermare che il risparmio continua nel tempo!!!
Un dolce Castello
domenica 11 ottobre 2009
giovedì 1 ottobre 2009
Riciclo creativo
Un meraviglioso esempio di riciclo!
Ok, usiamo sempre meno le buste di plastica preferendo le trasportine in tessuto.
Ma quelle che comunque troviamo in casa che spuntano da ogni cassetto come le possiamo utilizzarle?
Bene! Ecco, una soluzione veramente creativa che ci può tornare utile!
Si chiama "Uncinetto pazzo" e sta diventando una vera mania, in quanto è semplice da eseguire (per chi sa lavorare con l'uncinetto) ed i risultati sono sorprendenti!
Basta prendere delle buste di plastica, bisogna tagliarle formando delle lunghe fettucce da raggomitolare e poi dare sfogo alla fantasia più sfrenata per creare ciò che si vuole e si sa fare.
Nelle foto ammiriamo una tovaglietta in plastica eseguita da nonna Vittoria che si è sbizzarrita utilizzando colori vivaci perfettamente in tinta con i colori della nostra cucina.
mercoledì 30 settembre 2009
Un pensiero bellissimo, anzi: Trecento volte più bello
C’era una volta un castello
Trecento volte più bello
C’erano un re e una regina
e una bambina.
C’era un bosco incantato
pieno di fiori sul prato
bello andarci di sera
in primavera.
C’era una strada e un ruscello
trecento volte più bello
c’erano un fiorellino
ed un gattino.
C’erano tanti bambini
in girotondo a cantare
andiamo tutti al castello
trecento volte più bello.
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanàa
E tutt’attorno è un incanto
quasi non riesci a spiegare
ma si capisce che hai voglia
di ritornare.
E le stelle lontano
brillan più forte nel cielo
no, niente paura
è solo arrivata la Luna.
Allora spegniamo la luce
e abbassiamo la voce
andiamo tutti a dormire
proviamo a sognare.
Dormi dormi piccina
dormi fino a mattina
e domani sarà
trecento volte più bello di prima.
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanà
ninna ninnà ninnanàa
Buonanotte!
mercoledì 23 settembre 2009
Compost con il "Velo in cellulosa per pannolini lavabili"
martedì 22 settembre 2009
Colazione autoprodotta
Che meravigliosa bontà!!!
Un esempio di autoproduzione per cominciare bene la giornata.
Colazione a base di Pane al Farro, marmellata di Zucca gialla e Kefir al latte di Capra.
lunedì 11 maggio 2009
Teli per pannolini lavabili: 40 anni e non li dimostrano
Un meraviglioso esempio di eco-sostenibilità ambientale e familiare:
in foto ammiriamo i teli in cotone utilizzati nel 1969 e nel 1971 come inserti dei ciripà.
Dopo 40 anni sono stati tirati fuori dal cassetto, gelosamente custoditi, perfettamente integri e solo leggermente scoloriti dal tempo!!!
La nonna li ha rilavati e stirati e, asciugati al sole sono ritornati praticamente come nuovi!
Quanta emozione in questo riutilizzo di panni che da piccolo ho indossato e che adesso indossa mia figlia!
Questi teli hanno la misura di circa 60 cm di lato, sono in cotone tipo garza e quindi leggerissimi e freschissimi, ideali per la calda primavera e l'estate.
Possono essere indossati in svariati modi: a triangolo semplice, a doppio triangolo, ripiegati a rettangoli delle dimensione che si vuole...e poi basta fermarli con una semplice mutandina impermeabile.
martedì 21 aprile 2009
Pannolini lavabili
Pannolini lavabili un'idea meravigliosa di eco-sostenibilità ambientale e familiare.
Da 3 mesi la nostra famiglia è creciuta con l'arrivo di una splendida bambina. Prima che nascesse ci siamo posti le solite domande: in che società nascerà, in che mondo vivrà ecc....
Poi ci siamo documentati circa i vari impatti negativi causati dai pannolini usa e getta: tonnellate di rifiuti non compostabili ma destinati direttamente in discarica, rischio di reazioni cutanee dovute dal contatto della pelle dei bambini con i prodotti dei pannolini trattati chimicamente, elevato costo finale calcolato sul periodo di utilizzo dei pannolini usa e getta.
A questo punto abbiamo provato a rispondere direttamente con dei fatti!
In commercio esistono svariati formati e modelli di nuovi pannolini lavabili dai ciripà a nuove linee decisamente più pratiche e, in rete si trovano ormai numerosi Siti e Blog che trattano il tema dei pannolini lavabili.
Dopo scrupolosa e attenta ricerca, la nostra scelta è ricaduta sui Pannolini lavabili di tipo PREFOLDS (che molto richiamano il concetto dei ciripà) in tessuto naturale non sbiancato e, i motivi della scelta sono stati i seguenti:
1. sono 100% in cotone naturale biologico
2. non sono sbiancati chimicamente
3. non provocano irritazioni cutanee
4. pratici da cambiare si adattano perfettamente a qualsiasi età/peso del bebè evitando spiacevoli fuoriuscite
5. si possono utilizzare più prefold sovrapposti per aumentare l'assorbenza
6. si lavano tranquillamente a 40°
7. si asciugano rapidamente
8. hanno una lunga durata, non perdono di assorbenza con i ripetuti lavaggi
9. sono di minimo ingombro confrontati con altri modelli lavabili
10. sono molto economici confrontati con altri modelli lavabili
Per concludere: utilizzare i pannolini lavabili deve essere una scelta consapevole e responsabile, sicuramente rispetto ai PREFOLDS esistono pannolini lavabili molto più trandy ma che non soddisfano pienamente il tema di eco-sostenibilità ambientale e familare che proviamo a portare avanti.
22 Aprile EARTH DAY
l'Earth Day fu istituito negli Stati Uniti il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. Da allora l'evento ha assunto un carattere internazionale e viene riconosciuto in 175 paesi nel mondo.
Attraverso i numerosi eventi che si svolgono nelle varie Nazioni, l'Earth Day si pone come obiettivo il coinvolgimento di ogni singolo individuo e della collettività ad assumere un comportamento e una politica di sviluppo verso la tutela della Terra.
Quest'anno parte l'iniziativa biennale "The Green Generation" che culminerà nel 40° anniversario nel 2010. I princìpi di questa campagna sono:
- un futuro basato interamente sull'energia rinnovabile per liberarci definitivamente dalla dipendenza dai combustibili fossili.
- un concreto impegno verso il consumo responsabile e sostenibile
- creazione di un modello di "economia verde" basato su un cambiamento socio/culturale che porterà alla creazione di nuovi posti di lavoro
Logo dell'Earth Day 2009:
lunedì 20 aprile 2009
Compost domestico
Compost domestico un'idea meravigliosa che ci permette di ridurre dell'80-100% i rifiuti solidi urbani da smaltire!!!
Cos'è il Compost: è un terriccio soffice usato come fertilizzante, ottenuto dalla biodegradazione degli scarti/rifiuti solidi urbani.
Cos'è la Biodegradazione: è la trasformazione chimica operata da microrganismi su sostanze organiche con successiva formazione di sostanze scomposte non inquinanti.
In questo post discuteremo di compost domestico, prodotto su un normale balcone di casa utilizzando un comunissimo vaso di terracotta di dimensioni medie.
Cosa utilizzeremo per il nostro compost: tutti gli scarti alimentari principalmente di origine vegetale e animale e rifiuti a base di cellulosa e carta di mais.
Scarti vegetali: tutte le bucce della frutta e gli scarti di verdure e ortaggi (mele, angurie, arance, limoni, cocco, kiwi, foglie di insalata, broccoli, spinaci, patate, ecc..)
Scarti di latte e derivati: latte e yogurt scaduto, scorze di formaggio.
Scarti di origine animale: gusci delle uova, pezzetti di grasso e nervi di carne.
Scarti non alimentari: fazzolettini e tovagliolini di carta usati, carta di mais e fogli di cellulosa usati per i pannolini lavabili.
Inoltre utilizziamo con moderazione anche lo sterco del nosto gatto.
Cosa non utilizziamo: scarti di pesce e mitili (in quanto la macerazione provoca cattivo odore), gli ossi di carne.
Essendo il nostro un compost domestico è necessario stare attenti a non utilizzare percentuali eccessive di resti animali in quanto la loro macerazione può provocare cattivo odore. Comunque per limitare o addurittura eliminare il cattivo odore basta ricoprire completamente la miscela degli scarti con del compost precedentemente prodotto o con un piccolo strato di terreno per piante.
I tempi per il compostaggio: gli scarti vegetali molto umidi (es. foglie di lattuga) hanno un tempo di compostaggio di circa 2-3 settimane. Gli scarti più secchi (es. foglie di carciofi) circa 3-4 settimane. Gli scarti non alimentari si deteriorano in circa 3 mesi.
Per accelerare notevolmente il processo di decomposizione è necessario triturare o sminuzzare gli scarti. Io uso una normale cazzuola per spezzettare stesso nel vaso i vari rifiuti. Inoltre provvedo a rimescolare il composto almeno una volta alla settimana per favorire il processo di areazione.
Considerando le tempistiche indicate, occorre miscelare gli scarti in maniera adeguata, quelli a decomposizione più rapida favoriranno la decomposizione degli elementi più ostici. Pertanto è quasi impesabile produrre compost smaltendo esclusivamente la cellulosa dei tovagliolini di carta ma, devo proporzionare gli scarti utilizzando ad esempio l'80% di scarti umidi, il 15% di scarti più secchi e il 5% di scarti non alimentari e, in questo caso in un tempo medio di 40-60 giorni ottengo un fertilizzante perfetto da utilizzare per le piante da balcone.
mercoledì 15 aprile 2009
Pane con farina di segale integrale
2 pagnotte da circa 800gr ciasuna
Farina di segale integrale.
Farina tipo00, farina di segale integrale, lievito naturale sciolto in acqua
Ingredienti:
700 g di farina di grano tenero tipo00
300 g di farina di segale integrale
300 g di lievito naturale
500 ml di acqua tiepida
1 cucchiao di sale fino
Preparazione:
Per ottenere un buon pane fatto in casa è necessario eseguire 2 lievitazioni. Solitamente preparo la mattina appena mi sveglio l'impasto per la prima lievitazione e, la sera dopo cena preparo le forme di pane che lascio lievitare tutta la notte per infornarle il mattino seguente.
Prima lievitazione:
In un recipiente ho sciolto completamente il lievito madre in acqua tiepida.
Su un piano non poroso ho impastato le farine e il lievito sciolto in acqua aggiungendo ancora acqua per quanto ne ha richiesto l'impasto fino ad ottenere un composto sufficientemente elastico.
Ho lasciato lievitare in un contenitore chiuso da un panno umido in un posto caldo della casa (tempo richiesto circa 8-10 ore)
Seconda lievitazione:
Ho staccato 300g dell'impasto lievitato per conservarlo per i prossimi utilizzi.
Al composto rimanente ho aggiunto il sale e ho impastato nuovamente.
Ho formato 2 panetti e li ho disposti su una teglia e lasciato lievitare le forme per l'intera notte.
Al termine della seconda lievitazione finalmente si passa alla cottura!!!
In Forno: a 200°, giunto a temperatura ho infornato la teglia e ho aggiunto nel forno un piccolo recipiente contenente acqua in modo da tenere costante l'umidità.
La cottura ha richiesto 20 minuti a 200° e 25 minuti a 180°, al termine ho spento, ho aperto il forno facendo attenzione ai vapori caldi!!!
Infine ho avvolto in un panno il pane ancora caldo per conservarne la fragranza!
martedì 14 aprile 2009
Lievito naturale o Pasta madre
Questo impasto acido spontaneo rappresenta la pasta madre, che è il lievito naturale per eccellenza. Come tutte le cose naturali deve essere mantenuta in vita, attraverso rinfreschi di impasti periodici con farina fresca e acqua. I microorganismi che la compongono infatti devono essere costantemente nutriti e posti in condizione di riprodursi.
Fare il pane è la maniera più semplice per tenere in vita la pasta madre, facendo attenzione a separare una parte, prima di aggiungerci il sale. In questo modo è possibile mantenere viva la pasta madre per mesi, anni, generazioni.